Dieta
Attraverso la riduzione dell’apporto calorico con l’alimentazione, prediligere l’introito di grassi insaturi (poli e mono insaturi) e seguire una dieta ricca in fibre ed alimenti a basso indice glicemico (es. dieta Mediterranea) gli acidi grassi saturi aumentano il rischio di diabete tipo 2, così come il consumo di carni rosse e bevande zuccherate.
L’assunzione di acidi grassi insaturi (poli- e monoinsaturi), un elevato consumo di noci, bacche, yogurt, caffè e te sono associati ad un ridotto rischio di diabete di tipo 2.
Stile di vita
Lo svolgimento di un’attività fisica regolare (20-30 minuti al giorno o 150 minuti alla settimana) rappresenta uno dei mezzi più appropriati per ridurre il rischio di diabete.
Osservare un adeguato periodo di riposo (approssimativamente 7 ore a notte) riduce il rischio cardiometabolico, mentre la deprivazione da sonno si associa ad un peggioramento dell’insulino-resistenza e dei fattori di rischio ad essa correlati, inclusa la glicemia.