Le persone con diabete o che vogliono perdere peso spesso cercano delle alternative allo zucchero che non facciano aumentare la glicemia o che non diano calorie. I dolcificanti si possono classificare in naturali o artificiali. Quelli artificiali classificati come sicuri dall’Autorità Europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e dalla Food and Drug Administration (FDA) sono: aspartame, acesulfameK, ciclamato, saccarina, sucralosio mentre quelli naturali sono: fruttosio, isomalto, maltitolo, mannitolo, saccarosio, sorbitolo, xilitolo, eritritolo.
Alcuni studi hanno dimostrato che un consumo elevato di dolcificanti artificiali potrebbe influire sul metabolismo dei carboidrati, favorendo nelle persone sane l’insorgenza del diabete. Queste ricerche vanno confermate e approfondite da altri studi ma nel frattempo si sconsiglia un loro consumo eccessivo e se ne sconsiglia il consumo durante la gravidanza e durante il periodo dell’allattamento e nei bambini con meno di tre anni.