L’educazione terapeutica per una corretta gestione del diabete in gravidanza
Questa sezione raccoglie una serie completa di schede educative con vignette illustrate, con l’obiettivo di fornirti un valido supporto, da offrire alle donne in gravidanza con diabete gestazionale e pregestazionale.
Ogni scheda è stata redatta in collaborazione con degli specialisti nella gestione del diabete in gravidanza in linea con gli standard italiani per la cura del diabete. Consultale online in qualsiasi momento o salvale, stampale, oppure inviale via mail direttamente alle pazienti in gravidanza.
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italiano inglese albanese arabo cinese1 - I disturbi in gravidanza
In questa scheda analizziamo alcuni dei disturbi più comuni della donna in gravidanza e diamo dei consigli per alleviarli.
2 - Incremento di peso consigliato in gravidanza
Durante la gravidanza sia per le donne non diabetiche che quelle affette da diabete l’aumento di peso consigliato varia in base all’Indice di Massa Corporea o Body Mass Index (IMC o BMI) che la donna ha prima di iniziare la gravidanza.
3 - Come si riconosce il diabete gestazionale
Tutte le donne che presentano almeno un fattore di rischio per il diabete gestazionale (vedi scheda n°4 “Il diabete gestazionale”) devono eseguire la curva da carico orale con 75 g di glucosio. Solo con la curva da carico orale di glucosio è possibile accertare o escludere la presenza del diabete gestazionale.
4 - Il diabete gestazionale
Il diabete gestazionale generalmente insorge nel secondo o nel terzo trimestre della gravidanza e scompare dopo il parto. Interessa circa il 7-10% delle donne in gravidanza e, per controllare adeguatamente le glicemie, occorre modificare lo stile di vita (alimentazione e attività fisica); qualora non fosse sufficiente, è necessario introdurre una terapia per mantenere le glicemie sotto controllo. L’unica terapia autorizzata in gravidanza per il diabete è la terapia insulinica
5 - La gravidanza nella donna con diabete
Chi sa di avere il diabete prima di iniziare la gravidanza, deve programmarla. È importante cercare di concepire il bambino in una fase di ottimo controllo glicemico e dopo aver verificato la presenza o assenza di complicanze del diabete.
6 - L’automonitoraggio domiciliare della glicemia
L’autocontrollo glicemico è l’utilizzo dei dati raccolti con l’automonitoraggio domiciliare con l’obiettivo di adeguare la terapia. È uno strumento terapeutico, pertanto è necessario un percorso educativo che insegni ad interpretare le glicemie per modificare di conseguenza la terapia e/o lo stile di vita.
7 - L’insulina (prima parte)
L’insulina è un ormone che viene prodotto dalle cellule beta del pancreas e serve per utilizzare il glucosio del sangue, facendolo entrare nelle cellule che lo usano per produrre energia. L’insulina è la “chiave” per aprire la porta delle cellule allo zucchero e ne abbassa perciò i livelli nel sangue.
8 - L’insulina (seconda parte)
Esistono vari tipi di insulina, che si differenziano in base alla loro durata di azione (tempo in cui è attiva nell’organismo). Alcuni tipi di insulina sono limpidi (insuline ad azione rapida), altri torbidi (insuline ad azione ritardata).
9 - Diabete gestazionale e alimentazione
Una corretta alimentazione è fondamentale per madre e nascituro, nonchè per ottenere un buon controllo della glicemia. In gravidanza aumenta la richiesta di: calorie, proteine, vitamine, minerali e liquidi. È buona norma assumere 2 litri di acqua al giorno necessaria per la formazione di tessuti materni e fetali. Non eccedere nell’uso del sale, ma ricorrere all’uso di erbe aromatiche (spezie, limone e aceto) per insaporire i cibi. Limitare il consumo di caffè, tè, cioccolata, alcol. In caso di diabete gestazionale è importante ascoltare le indicazioni del diabetologo e farsi seguire da un nutrizionista/dietista per uno schema alimentare personalizzato.
10 - Al ristorante
Quando si consuma un pasto fuori casa, non ridurre o eliminare troppo i cibi che contengono carboidrati per non andare incontro al rischio di ipoglicemia. È opportuno, invece, non esagerare con l’apporto calorico.
Ricordiamo che le bevande alcoliche sono sconsigliate in gravidanza.
11 - L’esercizio fisico
È importante che la donna in attesa, se non ci sono controindicazioni ostetriche, svolga un’attività fisica regolare ma compatibile con il procedere della gravidanza.
12 - Le infezioni in gravidanza
In questa scheda si riporta un breve elenco delle principali infezioni che si possono contrarre in gravidanza.
Vengono anche forniti alcuni consigli per la prevenzione della toxoplasmosi.
13 - Allattamento
Durante l’allattamento i bisogni nutritivi della madre sono superiori rispetto a quelli durante la gravidanza.
Il miglior modo per far fronte a queste necessità consiste nell’adottare un’alimentazione ricca e varia.
14 - Ipoglicemia
Talvolta, quando si prendono medicine per il diabete, come l’insulina in gravidanza, la glicemia può scendere al di sotto dei valori desiderabili. In questi casi, l’ipoglicemia è definita come un valore di glicemia uguale o inferiore a 70 mg/dL.
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