Sulla rivista scientifica PloS one è stata pubblicata una meta-analisi con lo scopo di valutare quali effetti avessero gli acidi grassi omega-3 sulla proteinuria nei soggetti con diabete.

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Omega-3 e proteinuria nei pazienti diabetici

Per valutare gli effetti degli acidi grassi polinsaturi a catena lunga, omega-3, sulla proteinuria, il tasso di filtrazione glomerulare stimato (eGFR) e i biomarcatori metabolici nei soggetti con diabete, è stata condotta una meta-analisi di studi clinici controllati randomizzati (RCT).

Un’analisi attenta

Nella meta-analisi sono stati inclusi dieci studi clinici con un totale di 344 partecipanti, selezionati attraverso un’attenta analisi nelle ricerche elettroniche da gennaio 1960 ad aprile 2019 in cui sono stati esaminati gli effetti degli acidi grassi omega-3 sulla proteinuria, il tasso di filtrazione glomerulare stimato (eGFR) e i biomarcatori metabolici.

Omega-3 aiuta a migliorare la proteinuria nel diabete Tipo 2

I risultati riportano che gli acidi grassi omega-3 hanno ridotto la quantità di proteinuria sia nelle persone con diabete di Tipo 2 e sia nel diabete di Tipo 1. Quest’associazione, però, è significativa solo tra i soggetti con diabete Tipo 2. Solo gli studi con durata uguale o maggiore a 24 settimane hanno dimostrato un minore livello di proteinuria tra gli acidi grassi omega-3 rispetto al gruppo di controllo. Per quanto riguarda il colesterolo totale sierico, il colesterolo LDL e l’emoglobina glicata (HbA1c)) non vi è alcuna differenza significativa tra i gruppi con acidi grassi omega-3 e il gruppo di controllo.

In conclusione si può affermare che gli acidi grassi omega-3 potrebbero aiutare a migliorare la proteinuria nei soggetti con diabete Tipo 2 che hanno ricevuto un’integrazione di omega-3 per almeno 24 settimane senza avere effetti collaterali sull’emoglobina glicata (Hb1Ac), sul colesterolo sierico totale e sul colesterolo LDL.

Fonte: Chewcharat, A., Chewcharat, P., Rutirapong, A., & Papatheodorou, S. (2020). The effects of omega-3 fatty acids on diabetic nephropathy: A meta-analysis of randomized controlled trials. PloS one, 15(2), e0228315.

Alimenti ricchi di Omega-3

Gli Omega-3 sono presenti in alcuni tipi di pesce in particolare quello “azzurro” come le alici, il salmone, il merluzzo, lo sgombro, le aringhe, ma anche in alcuni vegetali tra cui i semi di lino e le noci, ma anche nocciole, mandorle, broccoli, senza dimenticare l’avogado.

Ricette
Nella sezione ricette trovete molti spunti per un'alimentazione bilanciata, ecco alcuni esempi di ricette contenenti alimenti ricchi di Omega-3

Primi piatti: Ravioli al salmone
Secondi Piatti: Alici marinate al limone
Piatti Unici: Linguine in salsa di zucca

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