Una volta, a teatro, ricordo era gennaio ed era un concerto di tosse.
Tosse grassa, lenta e stizzosa.
Oggi, chi tossisce viene guardato male.
Ti scarnifichi la pelle nella speranza di disinfettare meglio e poi, si ha paura.
La TV, i giornali, la gente ti ricordano continuamente che sei una “categoria a rischio”. E che sei malato.
Ma io credo che noi siamo qualcosa di più di una “categoria” e nella situazione attuale bisognerebbe curare anche le paure che si scatenano dentro. E che ci possono sopraffare, rovinandoci le giornate.
E voi? Di cosa avete paura?
Cosa vi fa veramente paura dell'ammalarvi e, contemporaneamente, dover gestire anche il vostro diabete?
Me lo volete raccontare?
Scrivetemi e raccontatemi la vostra storia se vi va.
Ogni venerdì vi racconterò la mia!
Aiutaci a divulgare queste testimonianze, affinchè possano lasciare un'impronta, una traccia anche un solo piccolo segno a
qualcuno là fuori che con voce silenziosa chiede sostegno e non deve sentirsi solo.
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