Una porzione media contiene

Kilocalorie 660
Fibra gr 7,7
CHO gr 104
Proteine gr 24
Lipidi gr 18

Note:
La pizza è considerata un pilastro della tradizione culinaria italiana con caratteristiche nutrizionali diverse secondo gli alimenti impiegati. Generalmente è considerato “piatto unico” ma può sostituire un pasto sia per l’apporto calorico sia per i nutrienti impiegati nella farcitura.
La quota dei carboidrati è la parte più rilevante della pizza, paragonabile a circa 160 g di pane oppure a 130 g di pasta o di riso. Buono anche l’apporto proteico, costituito da proteine vegetali della farina e proteine animali di ottima qualità del formaggio grana. I grassi sono moderati; grassi mono-polinsaturi dell’olio extravergine di oliva e dai grassi del formaggio grana, limitato il contenuto di colesterolo. Ottima l’aggiunta di verdure, scelte in base alla stagionalità, per incrementare la fibra oltre a rendere la pizza più digeribile. Per una pizza vegana basta sostituire il formaggio grana con tofu o mozzarella vegetale. E’ un piatto da consumare con moderazione nei regimi alimentari ipocalorici e per le persone con diabete.

24

Ingredienti:

  • Pasta:
    farina speciale per pizze g 500
    lievito di birra g 15
    sale
  • Farcia:
    porcini g 350
    2 porri
    4 pomodori
    aglio
    Grana padano
    olio extravergine d’oliva
    sale
    pepe in grani

Preparazione

  1. Pasta: raccogliete nella ciotola dell’impastatrice la farina, un pizzico di sale, il lievito sbriciolato e g 300 di acqua da aggiungere, poco per volta, durante la lavorazione. Quando la pasta sarà omogenea ed elastica, ponetela a lievitare in un luogo tiepido, coperta da un tovagliolo, per circa 2 ore. Intanto strofinate i funghi con una pezzuolina umida, poi riduceteli a lamelle e saltateli in padella con uno spicchio d’aglio tritato, olio, sale, pepe e i porri a rondelle.
  2. Stendete la pasta lievitata e preparate 4 pizze rotonde; sistematele su altrettante teglie coperte con carta da forno, farcitele con il l’intingolo di funghi, irroratele d’olio e infornatele a 250° per 25’.
  3. Sfornate e, sulle pizze caldissime, distribuite i pomodori pelati, svuotati dei semi, ridotti a dadini e abbondante grana a scaglie; completate poi con un filo d’olio crudo, una macinata di pepe e servite subito.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Lascia la tua e-mail per rimanere sempre informato sul Diabete

Dizionario del diabete

Lo strumento che ti guida ad individuare e conoscere i termini della patologia, per migliorare la gestione del diabete.

Articoli correlati