In numerosi articoli scientifici che mi è capitato di leggere ho sentito parlare della correlazione tra le malattie croniche e l’ansia. Difficile dare torto a questi articoli.
Personalmente, penso sempre al diabete ed immagino quanto possa essere difficile non aver l’ansia con tutte le variabili che ci impone questa malattia. Oltretutto, fattore non sempre considerato, chi ha una malattia solitamente ha il terrore di poterne contrarre altre, che possano arrivare altri problemi.
Relativamente al diabete, inoltre, la paura di queste possibili altre malattie ci viene instillato già da subito, appena fatta la diagnosi. È difficile non sviluppare forme di ansia e non stare sempre attenti a qualsiasi segnale possa darci il corpo. Questo, a mio avviso, è uno dei pesi più grossi del diabete.
Chi ha il diabete da tanti anni come me sa cosa significa vivere cercando di stare al meglio ma sentirsi sempre una piccola ombra addosso, da cui si vuole, in tutti i modi, rifuggire.
Anche mia figlia, che ora ha 8 anni e ha il diabete da quando aveva un anno e mezzo, non appena il corpo le invia segnali, che lei non riconosce, va in angoscia. Da piccola piccola questo non accadeva, ma ora che sta acquisendo sempre più consapevolezza, anche lei inizia a manifestare ansia.
Voi che esperienza avete?
Alla prossima storia… Stay tuned!