Mi sono accorta che, nonostante siano più di vent’anni che mi viene il ciclo, non riesco ancora a capirci nulla con diabete e glicemie. Forse sarò un po’ dura di testa, o forse avrò gli ormoni troppo ballerini, ma le glicemie pre-ciclo, ancora, io, non le riesco a gestire bene. E mi sono arresa.
Con i nuovi microinfusori sembra più semplice potercisi dimenare, ma ogni mese mi pare abbia andamenti diversi. Il pre-ciclo, con glicemie che tendono a salire, a volte arriva 15 giorni prima del ciclo, a volte 5.
Le glicemie che scendono, uguale uguale, non si sa mai in che fase della luna arrivino. Misteri.
Una sola cosa so veramente: finché non arriva il ciclo, tra glicemie altalenanti e ormoni, non riesco a trovare pace.
Alza la basale, abbassa la basale, correggi, mangia.
Nel frattempo la vita va avanti.
Ti innervosisci, ti agiti, la glicemia sale, la glicemia scende, cerchi parcheggio e non lo trovi, intanto bevi un succo, intanto un altro automobilista ti insulta perché sei lenta alla guida, allora diventi paonazza, allora ti chiedi perché non abbiano inventato i parcheggi per le donne diabetiche in fase premestruale?
E allora te la prendi con l’inciviltà, con le ingiustizie, con l’essere diabetica e pure donna. Te la prendi per tutto.
Finché il ciclo arriva, e poi passa e finalmente, la glicemia torna ad essere normale. Tu ricominci ad amare tuo marito e la vita e gli uccellini tornano a cantare felici nel ciel sereno.
Fino ai successivi 15 giorni.
Il ciclo e il diabete: un vero film dell’orrore.
Dai scrivetemi la vostra storia.
Ogni venerdì vi racconterò la mia!