In gravidanza chi sta troppo seduta spesso è depressa e la mancanza di movimento aumenta il rischio di diabete gestazionale. È quanto emerge da uno studio della University of Warwick presentato alla Society for Endocrinology Annual Conference in Edinburgh.
Secondo un recente studio inglese, condotto dalla University of Warwick, le donne depresse durante la gravidanza, tendono a stare sedute molto a lungo, aumentando così il rischio di sovrappeso e di diabete gestazionale.
Se sono numerosi le ricerche sulla popolazione in generale che hanno dimostrato gli effetti negativi che gli stili di vita sedentari hanno sul metabolismo, sulla salute delle ossa, su quella cardiovascolare, sui livelli di colesterolo nel sangue, sul rischio di diabete, non è invece stato approfondito, secondo gli autori dello studio, l’impatto negativo derivante dalla tendenza delle future mamme a trascorrere molto tempo sedute durante il periodo della gravidanza.
I ricercatori, coordinati da Nithya Sukumar, hanno esaminato un campione di 1.263 donne, sottoponendole fin dal primo trimestre della gravidanza, a un questionario con domande relative ai livelli di attività fisica svolti e al loro benessere emotivo.
I ricercatori hanno constatato che, alla ventottesima settimana di gravidanza, le donne che soffrivano di sintomi di depressione, dichiaravano uno stile di vita più sedentario, avevano livelli di glucosio nel sangue più alti, il che comportava un maggior rischio di sviluppare il diabete gestazionale.
Per ridurre tale rischio, sarebbe dunque molto importante promuovere una sana attività fisica in gravidanza, attività che serve anche ad allontanare il rischio di depressione.
In altri termini: se è vero che più si è depresse meno ci si muove, è altrettanto vero che più ci si muove meno si è depresse.