All’ospedale San Raffaele di Milano è in corso MonoRAPA Trial, uno studio che intende cercare di far ripartire la funzione delle cellule beta residue in persone con una storia di diabete di Tipo 1 da almeno 5 anni.
Con lo studio MonoRAPA Trial, in corso al Diabetes Research Institute dell’ospedale San Raffaele di Milano, si va a trattare una popolazione non all’esordio della malattia ma dopo una lunga storia di diabete di Tipo 1.
Questo studio, infatti, intende verificare l’ipotesi che le cellule beta residue nelle persone con diabete di Tipo 1 di lunga data possano svolgere un ruolo importante come potenziale fonte di rinnovata funzione secretoria d’insulina.
L’obiettivo è di indagare se una terapia con un farmaco denominato rapamicina, più o meno associato a un secondo farmaco denominato vildagliptin (inibitore di DPP-4), sia in grado di ripristinare la funzione delle cellule beta.
Lo studio sarà prospettico, randomizzato, monocentrico, in doppio cieco, controllato con placebo. Questo significa che né il paziente né il medico saprà se e quale paziente sta ricevendo il principio attivo.
In termini di probabilità su tre pazienti arruolati un paziente riceverà il placebo, un paziente riceverà un farmaco attivo, un paziente riceverà entrambi i farmaci attivi.
Il trattamento ha una durata complessiva di tre mesi e i farmaci saranno assunti per bocca. Lo studio sarà effettuato solo su sessanta pazienti come primo passo, ed è stato registrato nella banca dati ClinicalTrials.gov dell’U.S. National Institutes of Health con il codice NCT02803892.
Le caratteristiche per essere candidabili a partecipare a MonoRAPA Trial, oltre che essere maggiorenni, è di avere il diabete mellito di Tipo 1 da almeno cinque anni.