I risultati della prima revisione internazionale di studi che analizzano l’influenza del cronotipo sulla salute, pubblicata sulla rivista “Advances in Nutrition”, evidenziano che coloro che amano stare svegli fino a notte fonda possono avere un rischio più elevato di soffrire di malattie cardiache e diabete di Tipo 2.
Cronotipo
L’organismo umano è regolato da un orologio interno, un ciclo di 24 ore chiamato cronotipo, che governa le diverse funzioni fisiche, come mangiare, dormire e svegliarsi. I ricercatori della Northumbria University di Newcastle nel Regno Unito, hanno stabilito che diversi fattori influiscono sulla determinazione del cronotipo, fattori come il sesso, l’etnia, la genetica. Inoltre affermano che coloro che hanno un cronotipo notturno sono associati a un maggiore rischio di malattie cardiache e diabete di Tipo 2, a causa del comportamento alimentare più povero e a una dieta poco sana.
Sonno e diabete
I soggetti che vanno a letto tardi, infatti hanno una dieta meno equilibrata, poiché riportano abitudini alimentari irregolari, come fare meno pasti, ma più abbondanti, consumare molte bevande zuccherate, molte delle quali contenenti anche caffeina. Mentre coloro che hanno una preferenza mattutina sono soliti mangiare più frutta e verdura, avere orari più rigidi e stabili.
I ricercatori inoltre si sono concentrati sui metodi migliori per valutare il cronotipo di un individuo e su come questo possa influenzare la sua salute cardiometabolica, e su come a lungo termine questi metodi possano potenzialmente guidare lo sviluppo di strategie di promozione della salute per prevenire e curare le malattie croniche basate sul cronotipo di un individuo.