Molte persone anziane con diabete di Tipo 2 vengono trattate con cure eccessive che possono avere conseguenze dannose. Lo suggeriscono i risultati di uno studio olandese pubblicato su “Diabetes, Obesity and Metabolism”..
Strategie di prevenzione del diabete
Una metanalisi statunitense, condotta su 43 studi clinici randomizzati internazionali su 49.029 adulti a rischio di diabete, si è posta la domanda: in quale misura le strategie di prevenzione primaria riducono e ritardano la conversione da uno stato di rischio di diabete a quello di diabete di Tipo 2 conclamato?
Modificare lo stile di vita e gli effetti a lungo termine
Secondo gli Autori della revisione, le modifiche dello stile di vita e l’assunzione di alcuni farmaci, che favoriscono la perdita di peso o la sensibilizzazione all’insulina, sono stati associati a un ridotto rischio di diabete di tipo 2 rispettivamente del 39% e del 36%.
Le strategie di modifica dello stile di vita sono migliori a lungo termine, sebbene si siano dimostrate necessarie strategie per mantenere i loro effetti.
Nel complesso, dunque, questi dati suggeriscono che la modifica dello stile di vita rappresenta una promettente misura per la prevenzione del diabete di Tipo 2 a lungo termine, ma potrebbero rendersi necessari anche interventi di mantenimento, per quanto intermittenti, al fine di prolungare al massimo gli effetti preventivi.
Se, infatti, gli effetti dei farmaci sono stati di breve durata, gli interventi sulla modifica degli stili di vita sono stati sostenuti per diversi anni; tuttavia, anche i loro effetti sono diminuiti nel tempo, suggerendo che sono necessari interventi per preservarne gli effetti.