Groenlandia: identificata variante genetica che aumenta rischio di sviluppare diabete
Un gruppo di scienziati dell'Università di Copenaghen ha identificato una variante genetica che aumenta il rischio di sviluppare diabete di Tipo 2 in persone provenienti dalla Groenlandia. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature. Per studiare le basi genetiche di questo rischio aumentato, gli studiosi hanno sottoposto a screening per varianti genetiche, associate con il Tipo 2 del diabete, 2.575 individui della Groenlandia sani.
Gli scienziati hanno scoperto che una mutazione in un gene chiamato TBC1D4, presente nel 17% della popolazione coinvolta nello studio, aumenta i livelli di glucosio nel sangue solo 2 ore dopo il carico orale di glucosio, e aumenta il rischio di insorgenza di diabete di Tipo 2. I ricercatori hanno scoperto che se questa variante è ereditata da entrambi i genitori il rischio di manifestare diabete è addirittura dieci volte più alto rispetto alla popolazione generale. La predisposizione genica, sottolineano gli scienziati, è solo uno dei fattori multipli che concorrono allo sviluppo del diabete: conoscere il proprio rischio e identificare in modo specifico i geni coinvolti, però, può essere utile nel definire piani preventivi e strategie terapeutiche.