Secondo uno studio presentato al congresso dell’Associazione Europea per lo Studio del Diabete, l’obesità è il maggiore fattore di rischio per il diabete di Tipo 2, tanto che aumenta la probabilità di quasi 6 volte.
Il team scientifico dell’Università di Copenaghen ha collaborato con un gruppo di esperti del Novo Nordisk Foundation Center for Basic Metabolic Research per uno studio che ha dimostrato che l’obesità è il fattore di rischio maggiore per il diabete Tipo 2. Questa ricerca è stata presentata al 55esimo congresso dell’Associazione Europea per lo Studio del Diabete (Easd).
Relazione tra obesità e diabete Tipo 2
Gli studiosi hanno monitorato la situazione di un campione di 9556 soggetti di età compresa tra i 50 e i 60 anni di entrambi i sessi. Ad un follow-up di circa 14 anni è stata portata alla luce la diagnosi di diabete Tipo 2 nel 49% dei soggetti. Inoltre, dopo aver analizzato le risposte ai questionari finalizzati a inquadrare lo stile di vita di ogni soggetto è emersa una relazione tra obesità e rischio di sviluppo del diabete Tipo 2. I soggetti con un indice di massa corporea alto (>30 kg/m2) hanno un rischio quasi 6 volte superiore se già predisposti geneticamente.
Meglio uno stile di vita sano
I questionari hanno raccolto dati relativi allo stile di vita come l’abitudine al fumo, il consumo di alcol e la frequenza dell’attività fisica e i ricercatori hanno preso in considerazione anche questi dati e la loro influenza, arrivando a notare che lo stile di vita poco sano aumenta del 20% la probabilità di diabete Tipo 2.
Si può prevenire tutto ciò adottando uno stile di vita sano fin da giovani, sia per quanto riguarda l’alimentazione, sia per l’attività fisica e il fatto di evitare vizi pericolosi come il fumo e l’alcol.