Una revisione sistematica pubblicata su Diabetology International afferma che gli interventi psicologici possono essere efficaci nel migliorare la qualità della vita e il controllo glicemico nei soggetti con Diabete di Tipo 1.
Un’analisi degli studi clinici disponibili ha approfondito gli effetti della terapia psicologica sulle persone affette da diabete di Tipo 1, considerando aspetti come depressione, ansia, disagio correlato al diabete, qualità della vita e controllo glicemico.
Gli autori della revisione hanno esaminato un totale di venti studi, selezionandoli in otto database elettronici. Dopo un'attenta analisi dei dati, hanno rilevato che gli interventi psicologici avevano un impatto positivo sulla qualità della vita dei pazienti, migliorando anche il controllo della glicemia. Tuttavia, non sono state osservate differenze significative nell'andamento dei sintomi di depressione e nel disagio correlato al diabete.
In particolare, i risultati hanno evidenziato un miglioramento statisticamente significativo nella qualità della vita delle persone con diabete di Tipo 1 che hanno partecipato ad un percorso di terapia psicologica. Inoltre, è stato riscontrato un effetto positivo anche sull’emoglobina glicata, un importante indicatore del controllo glicemico.In aggiunta, è emerso che gli interventi basati sul comportamento cognitivo hanno in particolare ottenuto risultati positivi sul controllo della glicemia.
In conclusione, questa analisi sistematica suggerisce che gli interventi psicologici possono migliorare sia la qualità della vita sia il controllo glicemico nelle persone con diabete di Tipo 1. Pertanto, gli autori della ricerca ritengono che potrebbero essere considerati come parte integrante delle pratiche cliniche standard per i pazienti con diabete di Tipo 1 e che presentano problemi psicologici concomitanti.