Una sana alimentazione può basarsi sul modello della “dieta mediterranea”, un regime alimentare che possiede un grande valore nutrizionale e preventivo, tradizionalmente rappresentato come una piramide per fornire un senso generale delle proporzioni e della frequenza di assunzione dei vari cibi. La piramide alimentare, è uno strumento per capire in modo semplice come impostare le scelte alimentari di una giornata e di una settimana.
È rappresentata da una figura triangolare e si basa sulla divisione degli alimenti secondo il loro contenuto in principi nutritivi, mettendo alla base gli alimenti che dovrebbero essere consumati più spesso durante il giorno, arrivando al vertice dove si trovano i cibi da assumere con minor frequenza e maggior cautela.
Attenzione a...
- Sodio. Va assunto in modiche quantità soprattutto se si ha anche la pressione alta (ipertensione arteriosa). È consigliabile quindi ridurre il consumo di alimenti conservati come scatolame e salumi; limitare l’uso di sale nella cottura, il consumo di cibi salati e sale da tavola.
- Alcol. Ogni eccesso va scoraggiato. Per chi è abituato a bere, la dose consentita è di 2 bicchieri di vino rosso al giorno per gli uomini e di un bicchiere per le donne, ai pasti. I pazienti in terapia con insulina o ipoglicemizzanti orali dovranno ricordare che, se consumati fuori pasto, gli alcolici possono facilitare le ipoglicemie.
- Fumo. Come è noto, questa abitudine favorisce lo sviluppo dei tumori dell’apparato respiratorio, in particolare dei polmoni. La sua azione di vasocostrizione acuisce inoltre i problemi di circolazione eventualmente già presenti nelle persone diabetiche. Questo aumenta il rischio di incorrere in gravi problemi cardiovascolari come l’infarto, l’ictus, l’ischemia e la gangrena a livello delle gambe e dei piedi.
Alla base della piramide alimentare gli alimenti principe della dieta mediterranea: frutta e verdura, ricche di vitamine e sali minerali che regolano, proteggono e costituiscono il nostro organismo. Successivamente, troviamo tutti i cereali (pane, pasta, riso), i tuberi e i legumi. Dopodichè, vi sono gli alimenti ricchi di proteine come carne, pesce, uova, latte e derivati, che aiutano a costituire le masse muscolari, gli ormoni e il sistema immunitario. I latticini sono importanti, ma bisogna stare attenti a non esagerare con i formaggi, soprattutto quelli stagionati. Se il latte è presente a colazione si può evitare il formaggio a pranzo o cena. Infine al vertice troviamo i grassi, gli oli e i dolci, ricchi di lipidi.
Cibi di origine vegetale
I cibi di origine vegetale rappresentano il cuore dell’alimentazione mediterranea: infatti sono abbondantemente presenti alla base della piramide, devono essere consumati ogni giorno, regolarmente, per sfruttarne al massimo i benefici.
Un basso consumo di grassi saturi (di origine animale e ricchi in colesterolo come il burro, lo strutto o il lardo), un maggiore consumo di acido oleico (contenuto invece nell’olio di oliva), un adeguato consumo di antiossidanti naturali, vitamine e sali minerali (presenti nei vegetali, nella frutta e nei cereali integrali) e di acido linoleico (presente nel pesce e nelle noci), associati a un modico consumo di carne rossa e vino, rappresentano con molta probabilità la scelta dietetica vincente, a testimonianza che un approccio globale sul piano alimentare vale di più della singola scelta.
Attività fisica e diabete
L’importanza dell’attività fisica, è oggi riconosciuta come fondamentale sia per il benessere psico-fisico che per il controllo del diabete.
Attività all’aperto 1 volta a settimana.
Attività motoria organizzata 3-4 volte a settimana.
Aiutare nei lavori domestici, gioco libero con i coetanei 4-5 volte a settimana.
Andare a scuola in bici o a piedi, passeggiare, salire le scale a piedi, ordinare i giochi ogni giorno.