Una porzione media contiene
Kilocalorie 254
Fibra gr 3
CHO gr 40
Proteine gr 5
Lipidi gr 10
Note:
Dolce veneto antichissimo, tipico della tradizione natalizia. Era il pane dolce di Natale, preparato anche per la festa dell’Epifania. A forma di parallelepipedo basso veniva cotto avvolto in foglie di verza sotto la cenere del focolare. La presenza di frutta fresca e secca rende discreto l’apporto di fibra. Nonostante l’assenza di zucchero, è alto il contenuto di carboidrati sia complessi che semplici, a base prevalentemente di fruttosio.
Ingredienti:
- farina bianca tipo ‘00’ 50 gr
- farina di mais 100 gr
- 1 uova
- burro 30 gr
- pere 60 gr
- mele 60 gr
- fichi secchi 30 gr
- uvetta 20 gr
- noci 10 gr
- pangrattato
- semi di finocchio
- 1⁄2 bicchierino di grappa
- 1⁄2 cucchiaino di lievito
- sale
Preparazione
- Mettete a scaldare in un paiolo di rame 800 ml di acqua con una presa di sale; portate a ebollizione e versate a pioggia le due farine, mescolando bene e cuocendole per 30 minuti.
- Contemporaneamente tagliate a piccoli pezzi la frutta fresca e sminuzzate quella secca; raccoglietela in una terrina e spruzzate il tutto di grappa.
- Giunte le farine a cottura, toglietele dal fuoco, lasciatele intiepidire e aggiungete lo zucchero, le uova intere, il burro e la frutta aromatizzata con la grappa.
- Mescolate a lungo, in modo da amalgamare gli ingredienti, aggiungete i semi di finocchio e 1⁄2 cucchiaino di lievito e fate solidificare un po’ il composto.
- Prendete una tortiera, ungetela con burro e spolveratela con del pangrattato; versatevi il composto e cuocete a 180 °C per almeno 40 minuti.
- Servite la pinza tiepida o fredda, tagliandola a pezzi rettangolari o quadrati.