Il diabete è una delle più importanti comorbidità legate all’infezione da COVID-19. I pazienti con diabete hanno un rischio aumentato del 50% di sviluppare le complicanze legate all’infezione respiratoria con la sindrome da di-stress respiratorio acuto o l’insufficienza multiorgano.
La prevalenza delle persone affette da COVID-19 e diabete varia tra il 25 e il 50% a seconda delle nazioni coinvolte.
Tra le persone con diabete e infezione da COVID-19 è stato notato un incremento dei casi di ricovero per concomitante chetoacidosi diabetica probabilmente legata ad un effetto specifico del virus sulla beta cellula insulinica. Alla luce di quanto sopra, ai fini di stilare un manuale di intervento per il trattamento del diabete tra le persone affette da COVID-19, sono emerse delle indicazioni da parte di Autori da ogni parte del mondo.
Tali indicazioni potrebbero essere così riassunte:
i pazienti con diabete, ma che ancora non hanno sviluppato l’infezione da COVID-19, dovrebbero intensificare il controllo glicemico
è raccomandato uno stretto monitoraggio glicemico e dei parametri ematochimici in funzione del tipo di terapia ipoglicemizzante assunta come il rischio di disidratazione al quale possono incorrere i pazienti in terapia con glicosurici o un deterioramento della funzionalità renale nei pazienti in terapia con metformina.
Favorire il calo ponderale, anche attraverso la chirurgia bariatrica, tra i pazienti obesi diabetici al fine di ridurre il rischio di insufficienza respiratoria acuta considerare l’utilizzo temporaneo dell’insulina tra i pazienti diabetici ricoverati per COVID-19
Mantenere l’apporto di fluidi sotto stretto monitoraggio. Sono tuttavia necessari ulteriori studi per ottimizzare la scelta ipoglicemizzante tra i pazienti con diabete e infezione da COVID-19.