Una ricerca pubblicata su Nature Reviews Endocrinology illustra i benefici dell’attività fisica nei soggetti con diabete Tipo 1.
L’attività fisica costante e moderata aiuta a migliorare la nostra salute, sia a livello cardiometabolico che a livello muscoloscheletrico, inoltre aiuta nella gestione del peso, migliora il funzionamento cognitivo e psicosociale ed è associata a una ridotta mortalità. Tuttavia, la velocità di utilizzo del glucosio nel sangue aumentano notevolmente durante l’esercizio fisico, questo spesso si traduce in ipoglicemia o iperglicemia, nonché in un aumento della variabilità glicemica nei soggetti con diabete Tipo 1.
La conoscenza degli effetti acuti e cronici dell’esercizio e dell’attività fisica costante è fondamentale per formulare, insieme al proprio team di esperti, una corretta strategia clinica di gestione del diabete, dell’insulina e della nutrizione dei soggetti con diabete Tipo 1. Le nuove tecnologie emergenti correlate al diabete, come dispositivi di monitoraggio continuo del glucosio nel sangue, stanno dimostrando l’efficacia nel monitorare meglio il glucosio durante e dopo l’esercizio fisico, soprattutto nei soggetti con diabete Tipo 1.
In conclusione, si può affermare che l’attività fisica costante porta molti benefici e il supporto delle tecnologie emergenti di monitoraggio continuo del glucosio nel sangue possono fornire alla persona con diabete una sicurezza in più durante l’attività fisica, questo perché permette di avere sempre sotto controllo i proprio parametri, di avere una panoramica sull’andamento del glucosio, prevenendo eventuali situazioni di ipoglicemia o iperglicemia.