Secondo uno studio pubblicato su iScience per le persone obese aumentare il livello di esercizio e migliorare la propria forma fisica offre vantaggi superiori alla singola perdita di peso, soprattutto quando si mira a mantenere una buona salute e a ridurre la mortalità.
In questo studio si sottolinea che l’utilizzo di un approccio neutrale rispetto al peso nel gestire l’obesità e le patologie a essa legate, come per esempio il diabete, può ridurre i rischi associati al cosiddetto “effetto yo-yo”, ovvero la continua ciclicità di aumento e diminuzione di peso. Lo scopo di questo studio è insegnare alle persone che anche chi è sovrappeso può essere in forma e che un corpo sano può avere qualsiasi forma e dimensione. Al giorno d’oggi viviamo in una cultura ossessionata dal peso e questo può rendere difficile dare spazio a programmi non focalizzati sulla perdita di peso. L’obesità è associata a numerose patologie, tra cui malattie cardiovascolari, diabete, problemi alle ossa e alle articolazioni. Allo stesso modo la ciclicità del peso, o “effetto yo-yo”, porta con sé varie patologie come il diabete.
Gli esperti hanno analizzati i dati di ricerche piuttosto recenti incentrate sull’entità della riduzione del rischio di mortalità associata alla perdita di peso rispetto a quella associata a un aumento dell’attività fisica e hanno visto che la riduzione del rischio in relazione all’aumento dell’attività fisica è risultata costantemente maggiore di quella associata alla perdita di peso intenzionale.
Le attuali linee guida sulla salute pubblica raccomandano che gli adulti svolgano 150-300 minuti a settimana di attività fisica di intensità moderata o 75-150 minuti a settimana di attività fisica di intensità vigorosa. A questo proposito, però, gli autori sottolineano che l'attività fisica può essere accumulata durante il giorno. Per esempio, fare più passeggiate brevi durante tutta la giornata, anche se durano solo da due a dieci minuti ciascuna, è benefico quanto effettuare una lunga passeggiata, almeno per quello che concerne la salute.