Raggiungere o mantenere il peso forma e svolgere attività fisica, quando si è nella mezza età, rendono più facile la vita quando si diventa anziani.
Alle persone di mezza età, per garantirsi una vecchiaia serena, si consiglia di perdere peso e di muoversi. Sono numerose le ricerche che dimostrano come aumenti di peso e sedentarietà accrescano la mortalità e il rischio di infarti e ictus, ma perdita di peso e movimento aiutano anche a raggiungere altri importanti obiettivi nella vecchiaia, come quello di mantenere la propria autonomia.
Un gruppo di ricercatori inglesi ha arruolato 1.418 persone adulte (55-88 anni) residenti a Londra, valutando il loro peso e il loro livello di attività fisica. Nel corso di 20 anni si sono misurate, con dei test e dei questionari, la loro funzionalità locomotoria (nel camminare), le limitazioni funzionali (vista, udito ecc.) e la presenza di difficoltà nello svolgere le attività quotidiane. Dai dati raccolti è emerso che il 39% delle persone manifestava disfunzioni nel camminare, il 24% limitazioni funzionali e il 17% nelle attività quotidiane. Aumenti di peso del 10-20%, e ancora peggio se superiori al 20%, così come un’attività fisica ridotta, o già scarsa all’inizio della ricerca, sono risultati correlati alle limitazioni e alle difficoltà funzionali.
I risultati dello studio rinforzano, dunque, l’importanza del mantenimento del peso forma e dell’attività fisica nel corso della vita e ribadiscono la necessità di promuovere salutari stili di vita presso questi gruppi di popolazione.