Detti anche zuccheri, sono assorbiti velocemente e innalzano la glicemia. Includono lo zucchero di canna o di barbabietola (saccarosio), lo zucchero della frutta o del miele (fruttosio) e quelli del latte (lattosio e galattosio). In passato si riteneva che la persona con diabete non dovesse mai, a nessun patto, assaggiare anche la minima quantità di ‘cose dolci’. Oggi, vista anche la difficoltà di rispettare questa regola mantenendo una buona qualità di vita, si preferisce consentire ogni tanto alla persona con diabete di inserire una porzione di dolce, magari al posto del pane o della pasta, all’interno di un pasto ricco di fibre. Rimangono invece sconsigliati i fuoripasto (bevande comprese) ‘dolci’.