L’utilizzo del microinfusore e il monitoraggio in continuo della glicemia è utile per fornire un quadro più completo dell’andamento del glucosio nel sangue ed avere maggior consapevolezza dei propri valori e di come possano variare.
Microinfusore
Nelle persone con il diabete di Tipo 1 e in alcune persone con diabete di Tipo 2, il pancreas non produce abbastanza insulina (o non ne produce affatto) per cui l’insulina deve essere assunta dall’esterno. Questo può avvenire con iniezioni multiple giornaliere (MDI) utilizzando una siringa o una penna o attraverso infusione continua (CSII) utilizzando un microinfusore (infusore insulina). La principale differenza tra i due tipi di trattamento consiste nel fatto che con il microinfusore l'organismo ha sempre a disposizione una quantità d’insulina (basale), che può essere modulata in relazione all’esigenza dell'organismo nei diversi momenti della giornata.
I microinfusori di oggi erogano l’insulina in modo naturale, come farebbe il pancreas. Prima di affrontare pasti lunghi o un’attività fisica intensa, possono essere impostati per erogare l’insulina necessaria al momento giusto.
Profilo basale orario
Considerato che il nostro fabbisogno basale varia continuamente nel corso della giornata e della notte, con il microinfusore possiamo adeguare di conseguenza il rilascio insulinico. Ad esempio, aumentare il quantitativo delle prime ore del giorno, per compensare il picco ormonale prima dell’alba o ridurlo nel pomeriggio quando abbiamo bisogno di meno insulina. Inoltre, possiamo impostare diversi profili per i giorni lavorativi e per quelli di vacanza, quando è più probabile, ad esempio, che il livello di attività fisica vari.
Profili basali temporanei
Se siamo molto attivi, abbiamo bisogno di meno insulina. Ma quando siamo ammalati? Può essere necessaria una quantità maggiore. Impostando dei profili basali temporanei è possibile aumentare o ridurre l’insulina per un lasso di tempo prestabilito in modo da soddisfare il fabbisogno necessario in base alle circostanze. Ad esempio, durante una lunga camminata, l’insulina può essere ridotta per alcune ore rispetto alla quantità normalmente utilizzata in modo che la glicemia non scenda troppo.
Boli prolungati (a onda quadra)
A differenza di un bolo d’insulina a dosaggio standard erogato in un’unica volta (come di fatto fa la penna o la siringa) in base a ciò che si sta per mangiare, i boli prolungati erogano insulina prandiale extra per un lasso di tempo maggiore. Siamo invitati ad un matrimonio? Abbiamo in programma un tour gastronomico con gli amici? Un bolo prolungato potrebbe essere la soluzione più adatta per compensare un pasto di lunga durata.
Combinazione di boli standard e prolungati: boli multiwave (a onda doppia)
Questa funzione permette di erogare un bolo rapido seguito da uno più lento, per un rilascio costante d’insulina. Potrebbe essere la soluzione perfetta per un pasto ad alto contenuto di grassi o di proteine, con cui si allungano i tempi di conversione dei carboidrati nell’organismo.
I profili basali possono cambiare nel corso della giornata.
La possibilità di personalizzare le opzioni, riguardanti la basale o relative ai boli sulla base alle proprie esigenze, è uno dei più grandi vantaggi offerti dai microinfusori, un metodo eccezionale per controllare più attentamente la glicemia e sentirsi al contempo liberi di godersi la vita.
Opzioni di erogazione dei boli
L’erogazione standard prolungata e la possibilità di attivare diversi boli contemporaneamente, permettono di soddisfare in modo più preciso il fabbisogno di insulina del nostro corpo.
Monitoraggio in continuo della glicemia
Il monitoraggio in continuo della glicemia (CGM) permette, attraverso l’uso di particolari dispositivi che misurano i livelli di glucosio nel sangue 24 ore su 24, di fornire l'andamento dei valori glicemici.
Questi dispositivi (monitoraggio glicemia 24 ore) funzionano attraverso l’inserimento di un piccolo sensore sotto la cute, che rileva i livelli glicemici del liquido interstiziale ad intervalli di pochi secondi. Le informazioni vengono poi trasmesse ad un altro dispositivo che permette di monitorare l’andamento del glucosio nel sangue.
Il monitoraggio in continuo non sostituisce la misurazione tradizionale con pungidito e glucometro, ma la integra per fornire un quadro più completo dell’andamento del glucosio nel sangue durante la giornata, in modo da avere maggior consapevolezza dei propri valori e di come variano in base alle nostre abitudini o a seguito delle nostre azioni.
I vantaggi del monitoraggio in continuo della glicemia
- È possibile visualizzare e memorizzare i livelli e l’andamento della glicemia durante il giorno e la notte
- Si ottengono informazioni sulla velocità di variazione della glicemia in modo da aiutarvi a mantenere i livelli glicemici nella norma
- Possiamo essere avvisati, automaticamente, quando le concentrazioni glicemiche non rientrano nell’intervallo glicemico obiettivo impostato
I limiti del monitoraggio in continuo della glicemia
- La tecnologia applicata nel CGM è caratterizzata da un ritardo di lettura del dato glicemico (lag-time), rispetto al valore capillare reale, in quanto misura la quantità di glucosio presente nel tessuto interstiziale
- Questo ritardo diventa non trascurabile, quindi importante, in momenti di rapida variazione della concentrazione di glucosio nel sangue
Ad oggi pertanto non è possibile prendere decisioni terapeutiche utilizzando il dato fornito dal CGM, ma solo attraverso il dato fornito dall'autocontrollo.