Uno studio prospettico statunitense, pubblicato su “Diabetologia”, associa l’infertilità femminile, correlata con i disturbi dell’ovulazione e con l’ostruzione delle tube di Falloppio, con il rischio di diabete di Tipo 2.
Obiettivo degli autori di questo studio di coorte prospettico, coordinato da Deirdre Tobias della Divisione di Medicina preventiva al Brigham and Women Hospital e Harvard Medical School di Boston, era quello di valutare la relazione tra l’infertilità, ossia il fallimento ad ottenere una gravidanza dopo oltre un anno di tentativi di concepimento, e il rischio di diabete di Tipo 2.
Le 112.106 partecipanti al Nurses’ Health Study II sono state arruolate tra donne non affette da malattie croniche (malattie cardiovascolari, diabete di Tipo 2, cancro).
Durante i 24 anni di follow up, tra il 1989 e il 2013, si sono verificati 5.993 casi di diabete di Tipo 2.
Una storia di infertilità era riportata in 27.774 donne (24,8%) che hanno partecipato al trial ed era associata a un rischio più alto del 20% di sviluppare diabete, dopo correzione per età, stile di vita, stato civile, uso di contraccettivi orali, familiarità per diabete e indice di massa corporea, confrontato con quello di chi non aveva riportato storie di infertilità.
I risultati di questo studio suggeriscono che vi sia un’associazione significativa tra l’anamnesi di infertilità, in particolare quella correlata con i disturbi dell’ovulazione e con l’ostruzione delle tube di Falloppio, e un rischio più elevato di diabete di Tipo 2. Nessuna correlazione, invece, con fattori cervicali ed endometriosi.