Il Diabete mellito di Tipo 2 (DMT2) rappresenta la forma più frequente. Insorge lentamente negli adulti, soprattutto in quelli in sovrappeso/obesi, e può rimanere latente anche per un tempo piuttosto lungo. Insorge spesso in chi ha familiarità.
Il DMT2 è caratterizzato da aumento del glucosio nel sangue, a causa della resistenza all’insulina prodotta, o da una ridotta produzione di insulina.
Il DMT2 è una malattia metabolica, alla cui comparsa contribuiscono: sovrappeso/obesità, sedentarietà, scorrette abitudini alimentari, scarsa attività fisica, predisposizione genetica.
Nel DMT2 l’insulina prodotta non è sufficiente o non riesce ad entrare nelle cellule che quindi non riescono ad assorbire e utilizzare adeguatamente il glucosio, che così resta alto nel sangue.
Il trattamento del DMT2 si basa principalmente su un’alimentazione equilibrata associata ad un’attività fisica regolare e costante.
Se le modifiche allo stile di vita non bastano, può rendersi necessaria l’assunzione di farmaci
Il farmaco di prima scelta per il DMT2, è la metformina che migliora la sensibilità all’insulina prodotta senza causare ipoglicemie, ma la terapia farmacolgica comunque va personalizzata in base ai bisogni clinici.
Per portare la glicemia a target è fondamentale raggiungere e mantenere un peso corporeo adeguato grazie ad un programma di alimentazione corretta, e esercizio fisico regolare.
Nel DMT2 sono presenti spesso e vanno tenuti sotto controllo anche ipertensione arteriosa e ipercolesterolemia, che sono fattori di rischio cardiovascolari.
Il fumo è un altro fattore di rischio vascolare: va eliminato per ridurre i danni che può causare alle arterie di tutto il corpo (rene, cuore, cervello, occhi, gambe).